Bayer e la difesa dei vigneti da cicaline, cocciniglie e afidi
La gamma insetticidi della Casa di Leverkusen permette di articolare programmi di difesa razionali ed efficaci contro i parassiti della vite

La gamma insetticidi di Bayer per la vite (Foto di archivio)
Fonte immagine: © ItalianFoodProd - Adobe Stock
Oltre alle tignole e alle tignolette vi sono altri parassiti che minacciano la vite, da vino o da tavola che sia. Con i loro apparati boccali pungenti-succhianti vanno infatti contabilizzate anche diverse cicaline, come pure cocciniglie e afidi.
In special modo lo scafoideo (Scaphoideus titanus) è il vettore del fitoplasma che causa la flavescenza dorata, patologia letale e sempre presente, alternando fasi di parziali contrazioni su scala territoriale ad altre di progressiva espansione. Quindi sempre da contrastare attentamente anche controllando l'insetto vettore, obiettivo raggiungibile impiegando i più opportuni insetticidi.
Per tali ragioni Bayer ha strutturato alcune specifiche proposte tecniche, applicabili nell'ambito di programmi articolati di difesa del vigneto, siano essi di tipo integrato, sia di tipo biologico.
Scarica le Linee tecniche di Bayer per la difesa del vigneto.
Massima attenzione dai primi di giugno
Contro lo scafoideo la guardia va tenuta alta già dai primi giorni di giugno, momento in cui le neanidi dell'insetto passano dal secondo al terzo stadio, ossia quello in cui divengono potenzialmente infettivi per le piante. Parallelamente non vanno trascurate nemmeno le proliferazioni di afidi e cocciniglie, insetti capaci anch'essi di apportare danni di non sempre facile controllo.
L'ammiraglia della gamma Bayer porta il nome di Sivanto Prime, a base di flupyradifurone, autorizzato su vite alla dose di 60 ml/hl (0,5 l/ha) per gli interventi contro cicaline quali Scaphoideus titanus ed Erasmoneura vulnerata, ma anche impiegabile nei confronti di Metcalfa pruinosa. Anche gli afidi rientrano nello spettro di questo insetticida, controllando Aphis gossypii e la fillossera (Viteus vitifolii).
Quanto alle cocciniglie, Sivanto Prime risulta efficace su Planococcus ficus, mentre per chi coltiva uva da tavola la buona notizia è che il prodotto del Marchio tedesco controlla anche tripidi quali Frankliniella occidentalis.
Anche per il biologico
Le soluzioni insetticide di Bayer per il vigneto guardano anche al biologico, sebbene possano essere utilizzate anche nei programmi di lotta integrata. In tal senso si propone Flipper, insetticida contenente sali di potassio degli acidi grassi e autorizzato sia su vite da vino sia da tavola per il controllo di afidi, cicaline, acari e cocciniglie.
La sostanza attiva agisce esclusivamente per contatto sui parassiti a corpo molle, trovando quindi impiego ottimale sulle forme giovanili dei diversi insetti da controllare. Inoltre, non possiede attività residuale ed è velocemente degradato nelle normali condizioni di campo, alleggerendo quindi il profilo residuale dei raccolti.
Per massimizzare l'efficacia del trattamento, da eseguirsi sino alla dose massima di 20 litri per ettaro, è quindi necessario prestare particolare attenzione alla corretta bagnatura delle piante, permettendo in tal modo all'insetticida di raggiungere i parassiti anche nelle porzioni meno esposte della chioma.