Pendimetalin: il pre emergenza tuttofare
Una molecola alla volta: prorogato sino al 15 gennaio 2027, l'erbicida di pre emergenza conta oggi 43 formulati autorizzati di cui però solo 22 risultano a catalogo di qualche azienda su Fitogest®

Una molecola alla volta: pendimetalin
Fonte immagine: AgroNotizie® (modificata)
Autorizzato per la prima volta in Italia nel 1976 con lo storico marchio "Stomp", pendimetalin è da decenni uno degli erbicidi alla base delle strategie di diserbo di molteplici colture. Nel 2026 questa sostanza attiva compirà quindi il suo cinquantennale nel Belpaese, nella speranza di poter contare ancora a lungo sulla sua efficacia.
Tante sono state le miscele che nel tempo sono state proposte sul mercato, essendo stato pendimetalin unito a sostanze attive come atrazina (1981), linuron (1981), neburon (1982), chlortoluron (1986), metabenztiazuron (1986), metolachlor (1987), propachlor (1987), metolachlor (1989), metobromuron (1992), imazetapyr (1982), terbutilazina (1992), alachlor (1996), dicamba (1997), dimetenamid (1997), sulcotrione (2000), imazamox (2002), dimetenamid-P (2012), diflufenican (2013) e infine clomazone (2015).
Di queste miscele solo alcune risultano attualmente ancora autorizzate e sono state riportate in uno dei prossimi paragrafi. La falcidia delle sostanze attive dovuta alla Revisione Europea, infatti, ha ridotto drasticamente il ventaglio dei partner disponibili.
Caratteristiche tecniche di pendimetalin
Pendimetalin appartiene alla famiglia delle dinitroaniline e agisce inibendo l'assemblaggio dei microtubuli a livello cellulare. Per tale ragione la sostanza attiva è stata inserita nel Gruppo Hrac K1. Può essere impiegato sia come classico pre semina/pre emergenza, oppure in post emergenza precoce, ossia entro le primissime fasi di sviluppo della coltura.
Ampio lo spettro d'azione, abbracciando molteplici infestanti, sia monocotiledoni, sia dicotiledoni. Il suo uso permette quindi di risolvere buona parte dei problemi di campo, giocando anche a favore delle più razionali strategie antiresistenza.
Da solo, pendimetalin trova impiego sulle più importanti colture basse come riso, mais, soia e girasole, alle quali si affiancano anche cereali a paglia quali frumento, orzo e segale. Ampio il ventaglio di applicabilità sulle colture orticole e su molteplici colture industriali. Infine, fra le colture autorizzate presenti nelle principali etichette commerciali di pendimetalin, si rinvengono anche vite, pomacee e drupacee.
Stato autorizzativo di pendimetalin
Circa la sostanza attiva pendimetalin e i suoi formulati, il Comunicato del Ministero della Salute del 16 settembre 2024 riporta quanto segue:
"Tenuto conto dell'impossibilità di adottare una decisione in merito al rinnovo delle sostanze attive sopra indicate prima della scadenza delle rispettive approvazioni, ed essendo i motivi dei ritardi nelle procedure di rinnovo non imputabili ai rispettivi richiedenti, la Commissione ha, di
conseguenza, deciso di adottare il regolamento di esecuzione (UE) 2024/2221 che modifica l'allegato al regolamento (Ue) n. 540/2012 prorogando [...] al 15 gennaio 2027 quello della sostanza attiva Pendimethalin. Si rende pertanto necessario prorogare, per lo stesso periodo di tempo, la validità delle autorizzazioni, rilasciate a livello nazionale, dei prodotti fitosanitari che contengono tali sostanze attive. Sono fatti salvi i prodotti fitosanitari che contengono le sostanze attive sopra indicate in combinazione con altre sostanze aventi diverse date di scadenza".
Tradotto: se un formulato prevede una miscela di pendimetalin con una sostanza la cui scadenza risulta antecedente a quella di pendimetalin stesso, la data di cui tenere conto è quella più vicina.
L'11 luglio 2025 Efsa ha infine prodotto la propria peer review sulla valutazione del rischio derivante dagli usi di pendimetalin, concludendo che, in estrema sintesi, "Pendimetalin soddisfa i criteri di persistente (P) e tossico (T) in conformità ai criteri previsti rispettivamente ai punti 3.7.2.1 e 3.7.2.3 dell'allegato II del regolamento (Ce) n. 1107/2009, soddisfa le condizioni del comma 2 del punto 4 dell'allegato II e pertanto deve essere nuovamente approvato ai sensi dell'articolo 24 del regolamento (Ce) n. 1107/2009 come candidato alla sostituzione".
Per i dettagli tecnici della valutazione operata da Efsa si consiglia di leggere il documento originale.
I formulati autorizzati in Italia
A seguire, i riferimenti ai formulati contenenti pendimetalin che risultano su Fitogest® al 2 ottobre 2025, con indicazione del numero totale di registrazioni presenti e quello dei prodotti che a tale data risultano distribuiti da qualche azienda. A oggi sono 43 i formulati autorizzati, di cui però solo 22 risultano a catalogo. Si raccomanda in tal senso alle aziende di avvisare AgroNotizie®, sia nel caso che qualche formulato sia uscito dal catalogo, sia che vi sia entrato, in modo da poter aggiornare al meglio la banca dati anche sugli aspetti distributivi:
- Pendimetalin da solo: 28 formulati di cui 16 risultano a catalogo;
- in miscela con clomazone: 7 formulati di cui 3 risultano a catalogo;
- in miscela con diflufenican: 2 formulati di cui uno risulta a catalogo;
- in miscela con dimetenamid-P: 2 formulati di cui uno risulta a catalogo;
- in miscela con imazamox: 1 formulato, non a catalogo;
- in miscela con terbutilazina: 3 formulati di cui uno a catalogo.
Nella pagina dedicata a pendimetalin è possibile consultare i formulati che lo contengono cliccando sul pulsante d'azione "Trova i prodotti a base di pendimetalin".