2016
27
Triplice azione contro l’oidio
A base di cyflufenamid, Cidely di Syngenta controlla l’oidio della vite agendo in modo sia preventivo sia curativo
A volte c’è già, ma non si vede. È l’oidio della vite, una patologia che con l’aumento delle temperature primaverili inizia a mostrare tutta la propria virulenza. A differenza di altre patologie, la cui presenza si manifesta in breve tempo tramite sintomatologie caratteristiche, l’oidio della vite cresce dapprima in modo silenzioso, sfuggendo temporaneamente ai controlli visivi effettuati in campo. Per tali ragioni servono fungicidi capaci non solo di prevenirne la penetrazione nei tessuti vegetali, ma anche di recuperare terreno nei confronti del patogeno nelle sue prime fasi d’insediamento.
Proprio in tal senso Syngenta propone Cidely®, emulsione acquosa a base di cyflufenamid in ragione di 51,3 grammi per litro. Cyflufenamid è il capostipite di una nuova famiglia chimica: le amidossime. Non presenta resistenza incrociata con altre sostanze attive impiegate contro l’oidio della vite, come per esempio gli inibitori della sintesi degli steroli, o Ibs, ma anche QoI, SDHI, quinoline e benzofenoni.
Cidely® possiede un’elevata efficacia e persistenza d’azione nei confronti dell’oidio della vite e viene rapidamente assorbito dalla vegetazione e nelle foglie grazie all’eccellente attività citotropica e translaminare, integrata da una buona sistemia locale e da una significativa attività anche in fase di vapore. Il tutto, consente alla sostanza attiva di ridistribuirsi all’interno dei tessuti vegetali, proteggendo anche le porzioni di essi che non fossero state raggiunte direttamente dal trattamento. Inoltre, la combinazione fra rapido assorbimento e forte legame con le cere conferisce a Cidely® un’ottima resistenza al dilavamento.
Proprio in tal senso Syngenta propone Cidely®, emulsione acquosa a base di cyflufenamid in ragione di 51,3 grammi per litro. Cyflufenamid è il capostipite di una nuova famiglia chimica: le amidossime. Non presenta resistenza incrociata con altre sostanze attive impiegate contro l’oidio della vite, come per esempio gli inibitori della sintesi degli steroli, o Ibs, ma anche QoI, SDHI, quinoline e benzofenoni.
Cidely® possiede un’elevata efficacia e persistenza d’azione nei confronti dell’oidio della vite e viene rapidamente assorbito dalla vegetazione e nelle foglie grazie all’eccellente attività citotropica e translaminare, integrata da una buona sistemia locale e da una significativa attività anche in fase di vapore. Il tutto, consente alla sostanza attiva di ridistribuirsi all’interno dei tessuti vegetali, proteggendo anche le porzioni di essi che non fossero state raggiunte direttamente dal trattamento. Inoltre, la combinazione fra rapido assorbimento e forte legame con le cere conferisce a Cidely® un’ottima resistenza al dilavamento.