Giornate Fitopatologiche 1975

Risanamento di piantoni di arancio amaro, olivo e vite infestati da nematodi

Capitolo “Acaricidi, Nematocidi, Rodenticidi” - volume unico - pag. 271-278

Autori: R. Inserra, F. Lamberti, N. Vovlas

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Sono state condotte delle prove in serra con l'intento di recuperare piantoni di olivo infestati da Meloidogyne incognita (Kofoid et White) Chitowood e semenzali di arancio amaro infestati da Tylenchuus semipenetrans Cobb. Nessuno dei prodotto nematocidi somministrati al terreno o alla chioma delle piante ha eradicato l'infestazione del nematode galligeno, mentre una completa eliminazione del nematode degli agrumi è stata ottenuta incorporando al terreno del fenamifos, alla dose di 50 kg. di p.a./ha. Ottimi risultati, contro questo nematode, sono stati anche ottenuti sospendendo in acqua 1 g. di p.a./l di questo prodotte e tenendo immerso nella sospensione l'apparato radicale delle piante infestate per 5'. Dosi di 8, 16 e 32 kg. di p.a./ha di oxamyl hanno ridotto in maniera statisticamente significativa rispetto al testimone i livelli di popolazione di Xiphinema index Thorne et Allen e di X. mediterraneum Martelli et Lamberti in terreno trapiantato con viti "Kober 5BB". Le dosi più alte di questo prodotto sono però risultate fitotossiche.

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