Giornate Fitopatologiche 1975

Sistemicità  e persistenza del PROTHIOCARB in piante di peperone

Capitolo “Anticrittogamici ” - volume unico - pag. 605-608

Autori: I. Abbattista Gentile, R. Cullet

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E' stato messo a punto un metodo di analisi per la determinazione del Prothiocarb [cloridrato di S-etil-N (3-dimetilaminopropil)-tiolcarbammato] in organi vegetali, mediante il quale si è potuto indaare sull'assorbimento radicale, la traslocazione e la persistenza del prodotto in piante di peperone (cv. "Quadrato d'Asti"), con esso trattate per via radicale.
Si è rilevato che il Prothiocarb è assorbito rapidamente e accumulato nelle foglie e nei fusti in quantità  dipendente dalla dose distribuita nel terreno e che ha una persistenza molto prolungata nel sistema terreno-pianta.
In un terriccio organico non sterilizzato, la concentrazione del prodotto è risultata meno che dimezzata ancora dopo circa 2 mesi dal trattamento.

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