Capitolo “Lotta contro le crittogame” - volume secondo - pag. 313-320
Autori: G. Granata, E. Refatti
In prove di lotta condotte nel comune di Noto (Siracusa), il Triadimefon, impiegato da metà aprile a settembre, alla dose di g 4,5/hl s.a. - con cadenza di 15 giorni nel 1980 e di 20 giorni nel 1981 è risultato dotato di un'ottima azione preventiva nei confronti delle infezioni di oidio e superiore al Dinocap ed allo Zolfo usati, alle dosi consuete, come fitofarmaci di riferimento. L'azione curativa è apparsa invece limitata per tutti e tre i fitofarmaci. La cadenza di 15 giorni risulterebbe preferibile rispetto all'altra adottata.
Delle due cvv Grecanico e Moscato bianco di Siracusa oggetto delle prove la seconda è risultata pi๠recettiva alla malattia. La maggiore efficacia del Triadimefon, nei confronti delle infezioni di oidio si è estrinsecata sia prendendo in considerazione la diffusione della malattia (percentuale di grappoli con bacche infette), la sua intensità secondo una scala convenzionale e l'intensità media ponderata (interazione fra cultivar e fitofarmaci).
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