Giornate Fitopatologiche 1996

S. Cristiana di Numana (AN) - 22-24 aprile 1996

Esperienze di tecnica del doppio trattamento con zolfi a dosi maggiorate ed altre strategie contro l'oidio della vite in toscana

Capitolo “Funghi, batteri, virus” - volume secondo - pag. 355-362

Autori: M.E.M. D'Arcangelo, E. Egger, M.G. Greco

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E' stata valutata la possibilità  di ridurre il numero degli interventi antioidici sulla vite impiegando diverse formulazioni di zolfo a dosi differenziate. A tale scopo viene proposta, la tecnica deltrattamento doppio con zolfo a dosi maggiorate e posizionamento opportuno. Le prove dimostrano che è possibile ridurre il numero degli interventi concentrandoli nel periodo di massima espansione vegetativa della vite (fioritura - invaiatura) purchà© sia possibile impiegare 1' antioidico a dosaggi maggiorati. Ciò avviene per lo zolfo che per la sua peculiarità  di azione è anche dotalo di lunga persistenza e non provoca degli effetti fitotossici. Anche se ai fini dell 'economia della quantità  di principio attivo usato e di un minore impatto ambientale questo metodo non offre dei vantaggi rispetto a quello tradizionale, esso dimostra l'importanza degli interventi in determinati momenti dello sviluppo vegetativo della vite.

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