Capitolo “Difesa dalle avversità animali” - volume primo - pag. 185-194
Autori: P. Beccari, Matteo Dal Cero, Massimiliano Pasini, D. Pisani, Lorenzo Tosi
Sono state condotte alcune prove sperimentali in semicampo e laboratorio, con prodotti di varia natura, contro la cimice asiatica (Halyomorpha halys), Alle condizioni in cui si è operato, la sostanza attiva acetamiprid ha mostrato il 100% di efficacia, il piretro naturale e il formulato a base di farina di brassicacee + olio di senape hanno fornito efficacia variabile dal 20 al 40%. La zeolite ha evidenziato anch'essa un'efficacia variabile (dal 20 al 70%) a seconda della dose. Caolino, maltodestrina, lecitina di soia e un olio trattato con ozono hanno ottenuto scarsa efficacia. E stata dimostrata l'azione insetticida di alcuni coadiuvanti usati con funzione bagnante o antischiuma, tra cui eptametiltrisilossano, ottenendo un'efficacia variabile tra 65 e 100%, con una DL50 stimata attorno ai 40 mL/hL e un'azione più importante su neanidi rispetto agli adulti. Un test di fitotossicità su piante di pomodoro e vite ha però evidenziato che l'uso di questo derivato silossanico presenta problemi di selettività.Parole chiave: cimice asiatica, controllo, coadiuvanti, insetticidi
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