Capitolo “Difesa dalle malattie” - volume secondo - pag. 381-390
Autori: Vittoria Bardelloni, F. Bove, T. Caffi, Taibi Othmane, V. Rossi, F. Scaglia
In questo lavoro sono presentati i risultati di una sperimentazione volta a valutare l'attività verso peronospora (Plasmopara viticola) di alcuni prodotti fitosanitari induttori di resistenza, che sono di grande interesse per la moderna viticoltura. I prodotti presenti sul mercato presentano strategie applicative differenti, ma tutte improntate sulla ripetizione degli interventi a intervalli regolari. La sperimentazione è stata effettuata in vigneto (cv. Barbera) nel 2020 e 202I. Le prove di strategia hanno avuto l'obiettivo di valutare l'efficacia di diversi induttori a seguito di applicazioni in combinazione con dosi minime di rame e in previsione di eventi infettivi. Le prove di caratterizzazione hanno avuto lo scopo di studiare le variazioni nel tempo dell'efficacia preventiva degli induttori. Allo scopo, trascorsi I, 3, 6, I2 e I9 giorni dal trattamento con gli induttori, sono state effettuate inoculazioni in planta con sporangi di P. viticola. Nel complesso, i risultati di questo lavoro mostrano interessanti prospettive per un uso differente e più mirato nei confronti di peronospora. Le prove hanno confermato che gli induttori di resistenza possono essere vantaggiosamente impiegati in miscela con basse dosi di rame e con applicazioni preinfezionali in previsione dei periodi infettivi di P. viticola. La prontezza e la durata dell'efficacia, comunque, è risultata diversa da prodotto a prodotto.Parole chiave: laminarina, cerevisane, Cos-Oga, fosfonato di potassio, Pythium oligandrum
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