Giornate Fitopatologiche 1980

Siusi (Bz) 22-24 gennaio 1980

Prove di lotta con Ditalimfos, un nuovo principio attivo contro l'orto e la ticchiolatura delle pomacee

Capitolo “Anticrittogamici ” - volume secondo - pag. 391-398

Autori: P. Zambelli

Accedi o registrati per scaricare la relazione in PDF

Inserisci i tuoi dati per accedere

Non ricordi la password?

Accedi con Google


Sei un nuovo visitatore?

Registrati gratis

Vengono riportati i dati relativi a due anni di sperimentazione con Milcritt 50 PB, a base di Ditalimfos, contro oidio e ticchiolatura del melo ed oidio del grano. Contro l'oidio del melo, ad un'infezone del 70-80% nel testimone, si ha un 3-6% nel trattato; sempre sul melo viene evidenziato un notevole effetto collaterale contro la ticchiolatura, 60-85% di frutti colpiti nel testimone, 25-28% nel trattato. Il prodotto è risultato completamente compatibile con Dodina e Captan per la lotta contemporanea contro le due crittogame sopra citate.
Conferisce inoltre alla vegetazione un notevole miglioramento qualitativo. Da rilevare che questi risultati sono stati ottenuti in condizioni particolarmente favorevoli allo sviluppo delle malattie.
Contro l'oidio del grano il Ditalimfos, impiegato in miscele varie, ha fornito un controllo dell'83-92%; la sua attività  è pi๠curativa che preventiva.

In questa relazione

Stai cercando una relazione in particolare?

Con la ricerca avanzata puoi filtrare per titolo, anno, autore e coltura.

Vai alla ricerca avanzata

Suggerimenti? Pensi che le informazioni riportate in questa pagina siano da correggere? Scrivici per segnalare la modifica. Grazie!

I nostri Partner

I partner sono mostrati in funzione del numero di prodotti visualizzati su Fitogest nella settimana precedente

Fitogest® è un sito realizzato da Image Line®
® marchi registrati Image Line srl Unipersonale (1990 - 2024)

Utilizzare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell'uso leggere sempre l'etichetta e le informazioni sul prodotto. Si raccomanda di porre la dovuta attenzione alle frasi ed ai simboli di pericolo che compaiono nell'etichetta ministeriale.