Capitolo “Difesa dalle avversità animali” - volume primo - pag. 179-190
Autori: P.P. Bortolotti, M. Boselli , L. Casoli, R. Nannini
In Emilia Romagna è crescente la preoccupazione legata alla diffusione della “cimice asiatica” (Halyomorpha halys: Hemiptera, Pentatomide), rilevata per la prima volta sul territorio italiano nel 2012 in provincia di Modena. Obiettivo del lavoro è stato di offrire le prime risposte per contenere questo pericoloso insetto. La sperimentazione ha previsto prove in ambiente controllato e in pieno campo. Si è verificata l’efficacia dei principali insetticidi disponibili, valutando anche alcune strategie di difesa. Dalle prime indagini emerge come la gestione della problematica non sia affatto semplice. Nei confronti degli adulti di H.halys molti prodotti hanno una attività insufficiente e all'interno degli stessi gruppi chimici, le risposte sono comunque molto diverse. Contro le forme giovanili i riscontri sono migliori. Ciononostante la sola difesa chimica non può essere considerata risolutiva. Infatti, pur disponendo di insetticidi in grado di ottenere la mortalità di oltre il 90% delle cimici, si rende necessario integrare le strategie con ulteriori elementi. Parole chiave: cimice, insetticidi, monitoraggio, pero, difesa
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