Capitolo “Difesa da insetti, acari, nematodi” - volume primo - pag. 223-230
Autori: G. Laccone , A. Mastropirro, Vito Antonio Romito
Si riportano i risultati di un confronto tra la difesa in produzione biologica e integrata in un vigneto di uva da tavola cv Italia in agro di Trani (Puglia). Su 4 ettari in gestione biologica sono stati effettuati n. 7, 6, 2 interventi rispettivamente con zolfo contro oidio, rame contro peronospora e spinosad contro il tripide occidentale (Frankliniella occidentalis), con esito accettabile; contro la tignoletta (Lobesia botrana) è stato utilizzato il metodo della confusione sessuale con 800 diffusori di feromone per ettaro, con esito del tutto soddisfacente. Sui 4 ettari in “integrato” sono stati effettuati n. 9, 7, 6, 2 interventi con i prodotti ammessi nel disciplinare regionale rispettivamente contro oidio, peronospora, muffa grigia, L. botrana e F. occidentalis, con buoni risultati. L’esperienza è da ritenersi positiva, soprattutto per l’esito eccellente del metodo della confusione sessuale, che ha consentito di evitare l’impiego di sostanze attive di sintesi. Parole chiave: uva da tavola, difesa fitosanitaria, confusione sessuale produzione biologica e integrata
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